Reddito di Inclusione: domande dal 1 dicembre
Dal 1 dicembre 2017 sarà possibile fare domanda per il Reddito di Inclusione (REI), introdotto dal decreto legislativo n. 147 del 15 settembre 2017, la nuova misura governativa per supportare i nuclei familiari con Isee molto basso. Il beneficio in denaro, che ha un tetto massimo di 485 euro mensili, è concesso per un periodo massimo di 18 mesi (12 in caso di rinnovo), e verrà erogato attraverso una carta prepagata (Carta REI,emessa da Poste Italiane).
Il ReI è subordinato alla valutazione della situazione economica: ne avranno diritto i nuclei familiari con Isee inferiore ai 6.000 euro, con patrimonio immobiliare diverso dalla casa di abitazione non superiore a 20.000 euro e un valore del patrimonio mobiliare non superiore a 6.000 euro. Altre clausole economiche e casi particolari sono specificati nella Circolare Inps dello scorso 22 novembre.
Sarà necessario, per usufruire del beneficio, aderire ad un progetto personalizzato di attivazione e di inclusione sociale e lavorativa. Oltre ai cittadini italiani, possono accedere al REI anche cittadini comunitari o extracomunitari con permesso di lungo soggiorno, purchè abbiano residenza in via continuativa in Italia da almeno due anni al momento di presentazione della domanda.
E’ uno strumento nuovo, per questo nella cosiddetta “prima fase” si partirà dalle famiglie con figli minori, disabili, donne in gravidanza a 4 mesi dal parto e over 55 disoccupati.
La domanda andrà presentata dagli interessati presso i punti di accesso indicati dai Comuni. Il Comune raccoglie la domanda, verifica i requisiti di cittadinanza e residenza, e la invia all’Inps entro 10 giorni lavorativi dalla ricezione. Infine l’Inps, entro i successivi 5 giorni, verifica il possesso dei requisiti e, in caso di esito positivo, riconosce il beneficio, che dovrebbe essere attivo dal gennaio 2018.
Per tutte le informazioni dettagliate consigliamo di consultare la guida PDF, allegata alla già citata Circolare dell’Inps.