CittadinanzAttiva sulla riforma del Terzo Settore
La Vicesegretaria generale di CittadinanzAttiva Anna Lisa Mandorino ha inviato una lettera aperta a Luigi Bobba, Sottosegretario del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, su quelli che secondo il nostro Movimento sono i principali aspetti critici della Riforma del Terzo Settore.
A meno di un mese dall’approvazione definitiva dei decreti attuativi della Riforma, CittadinanzAttiva è stata infatti chiamata in audizione dalla Commissione Affari Sociali, per esprimere un parere al Governo, obbligatorio ma non vincolante. E il parere ha messo in evidenza alcuni aspetti discutibili in particolare sul primo comma dell’articolo 5, che elenca le attività che si considerano di interesse generale e il cui svolgimento determina l’inserimento o meno nel Registro unico degli enti di Terzo Settore.
I punti critici riguardano in particolare:
- l’approccio che privilegia gli enti erogatori di beni e servizi rispetto alle organizzazioni di tutela dei diritti, di intervento diretto sui beni comuni e di sostegno ai soggetti deboli;
- l’esclusione delle organizzazioni di tutela dei consumatori;
- il fatto di considerare fra le attività di interesse generale prestazioni legate ai LEA, i Livelli Essenziali di Assistenza, la cui erogazione è invece dovere delle istituzioni anche perché a carico della fiscalità generale.
Per approfondire, leggi il testo della lettera.