Montagna Pistoiese e Pronto Soccorso
Ci siamo recentemente occupati in diversi articoli della questione del Pronto Soccorso a San Marcello Pistoiese.
Ci ha scritto il Comitato promotore della petizione Vogliamo il pronto soccorso , notizia riportata anche sulla Voce della Montagna , comunicandoci che il numero finale delle firme raccolte, consegnate all’assessore regionale al Diritto alla Salute venerdì 26 maggio, è stato di 8.145 firme. La comunità della Montagna Pistoiese si è stretta intorno al proprio presidio ospedaliero per chiederne una nuova riqualificazione dopo la riorganizzazione degli ultimi anni.
Giovedì 1 giugno, dalle ore 20.45, presso la sala parrocchiale di San Marcello si terrà l’assemblea organizzata dai promotori, con la presenza dei candidati a sindaco dei due comuni di Abetone – Cutigliano e San Marcello – Piteglio.
Le zone montane sono definite in vari modi: aree interne, aree marginali, aree fragili, aree svantaggiate, aree disagiate. Sono zone che evidentemente, già nel lessico, evocano il bisogno di maggiore cura ed attenzione, perché distanti dai principali servizi di cittadinanza (istruzione, sanità e trasporto), con crescente indice di spopolamento ed invecchiamento, economicamente più povere e con basso tasso di sviluppo.
Oggi sono i cittadini di queste aree a chiedere alla politica regionale di tornare a scegliere in favore della montagna.
Perché la Montagna Pistoiese vuole vivere. In salute.
Tutto questo in una zona estesa in un territorio vastissimo, a rischio sismico, con forte vocazione turistica ma con viabilità lenta e tortuosa.
Un problema, quello dei servizi sanitari nelle zone più periferiche della regione, che non può essere risolto con la sola logica dei numeri, ma deve essere affrontato conoscendo i reali bisogni dei cittadini e costruendo con loro una alleanza, un dialogo continuo e partecipato: questo dovrebbe essere lo spirito della riforma in lenta e difficile attuazione nella sanità toscana.