Case della Salute in Toscana: oggi e domani
Si è svolta il 30 marzo a Pisa presso la Scuola Superiore Sant’Anna, a cura del Laboratorio MeS (Management e Sanità), la giornata inaugurale della Consensus Conference sulle Case della Salute. Un percorso che da ora al prossimo mese di giugno vedrà il governo della Sanità regionale toscana a confronto con gli attori del servizio socio-sanitario e con i rappresentanti dei cittadini, per rivalutare e programmare il sistema, che rappresenta un modello all’interno delle Cure Primarie. La riorganizzazione, a partire dalla dislocazione sul territorio delle Case della Salute fino alle funzioni che dovranno essere svolte, prevede ‘luoghi fisicamente individuati’ dove si auspica che i cittadini e le comunità potranno trovare risposte ai loro bisogni di salute, ma non solo.
Le prospettive dello sviluppo delle Case della salute in Toscana in un prossimo futuro potrebbero essere quelle di:
- facilitare l’accesso dei cittadini alla rete dei servizi e la presa in carico della domanda;
- promuovere e valorizzare la partecipazione delle associazioni dei cittadini, anche attraverso la gestione sociale di attività dirette ai soggetti fragili;
- incrementare l’interconnessione professionale tra medici, infermieri, terapisti e altre figure, valorizzando un’attività congiunta con i servizi sociali;
- organizzare e coordinare le risposte alla popolazione nei contesti familiari e geografici;
- sviluppare progetti formativi, legati anche alla comunicazione, alla prevenzione e alle buone pratiche.
A partire dalla Delibera iniziale del 2008, che istituiva il modello assistenziale, la Delibera Regionale 117 del 2015 ha inquadrato definitivamente nel SSR la struttura ‘Casa della Salute’ quale parte fondamentale ed essenziale della rete dei servizi aziendali delle Cure Primarie. Nel 2015 erano aperte sul territorio regionale 52 Case della salute, con una distribuzione purtroppo a macchia di leopardo, coinvolgenti 2000 professionisti, tra cui 363 medici di medicina generale, 39 pediatri, oltre 500 specialisti e altrettanti infermieri.
Per il miglioramento e l’implementazione del sistema, i partecipanti ai lavori della Consensus Conference si ritroveranno in una serie di sessioni ‘on line’, mentre l’incontro conclusivo è previsto a Firenze il 13 giugno prossimo.
Bibliografia: Barsanti S, Bonciani M, Roti L: Il Quaderno delle Case della salute, Edizioni Polistampa, Firenze 2016
Nell’ incontro del 13 giugno, sempre a Pisa presso il Sant’Anna, è stata presentata l’opinione che i partecipanti al progetto di lavoro hanno espresso tramite un questionario on line. L’idea che emerge da presupposti e potenzialità applicative sarà elaborata, condivisa e presentata nella giornata conclusiva di Firenze la mattina del 13 luglio.
La giornata conclusiva è stata spostata al 13 luglio, sempre a S. Apollonia, per la necessità di aggiungere un ulteriore incontro di approfondimento sull’argomento nella data del 13 giugno a Pisa.